Introduzione
Google ha creato un nuovo esperimento chiamato Bard, un AI text generator, e ho deciso di provarlo per la prima volta. Questo non è un tutorial, ma una prima impressione del prodotto e una discussione sul suo futuro.
Bard è un esperimento
Come prima cosa, Google ci fa notare che Bard non sempre la zecca al primo colpo e che i feedback aiutano a migliorarlo. Questo mi sembra un concetto molto interessante, perché significa che il prodotto è in costante evoluzione e miglioramento.
L’utilizzo di Bard in italiano
Bard funziona anche in italiano e può rispondere a prompt in italiano. Ho fatto una prova e sembra funzionare molto bene.
La generazione di testo
Bard è stato sviluppato dalle hai e può fare diversi task come rispondere a domande generate del testo, tradurre, scrivere contenuti creativi, aiutare con i task come schedulare pianificare trip.
Il mio esempio con Bard
Ho chiesto a Bard di generare cinque idee per un blog post su Google. L’output è stato molto interessante e mi ha dato diverse idee da cui partire.
I draft
Bard offre diverse alternative per il testo generato. Inoltre, ho scoperto che posso modificare il prompt in tempo reale e che posso selezionare il draft che mi piace di più.
La traduzione
Ho cercato di fare una traduzione dall’italiano all’inglese con Bard, ma non è stato possibile in quanto Bard non supporta ancora questa funzione. Tuttavia, ho provato a chiedergli di tradurre una frase dall’inglese all’italiano e ha funzionato molto bene.
Conclusioni
La mia esperienza con Bard è stata molto positiva. Penso che sia un prodotto molto interessante e che abbia un grande potenziale per il futuro della tecnologia. Sono curioso di vedere come evolverà nel tempo e come verrà utilizzato in diverse situazioni.